Descrizione
L'art. 85 del D.Lgs n. 159/2011 definisce l'elenco dei soggetti da sottoporre a verifica d'ufficio (vedasi allegato).
Le Stazioni Appaltanti dovranno acquisire dalla società interessata la dichiarazione sostitutiva del
certificato di iscrizione alla CCIAA e dello stato di famiglia dei familiari conviventi dei soggetti sui
quali saranno effettuati i controlli antimafia.
* Ulteriori controlli: si precisa che i controlli antimafia sono effettuati anche sui Procuratori e
sui Procuratori Speciali (che, sulla base dei poteri conferitigli, siano legittimati a partecipare
alle procedure di affidamento di appalti pubblici di cui al D.Lgs. 36/2023, a stipulare i relativi
contratti in caso di aggiudicazione per i quali sia richiesta la documentazione antimafia e,
comunque, più in generale i Procuratori che esercitano poteri che per la rilevanza sostanziale e
lo spessore economico sono tali da impegnare sul piano decisionale e gestorio la società
determinandone in qualsiasi modo le scelte o gli indirizzi) nonché, nei casi contemplati
dall’art. 2477 del c.c., al Sindaco, nonché ai soggetti che svolgono i compiti di vigilanza di cui
all’art. 6, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 8 giugno 2011, n. 231).
Per componenti del Consiglio di Amministrazione si intendono:
Presidente del CdA,
Amministratore Delegato,
Consiglieri.
Per Sindaci si intendono sia quelli effettivi che quelli supplenti.
Concetto di “familiari conviventi”
Per quanto concerne la nozione di “familiari conviventi”, si precisa che per essi si intende
“chiunque conviva” con i soggetti da controllare ex art. 85 del D.Lgs. 159/2011, purché
maggiorenne.