Descrizione
Con delibera odierna, la Giunta, su proposta dell’assessora al Patrimonio e vice Sindaca, Barbara Bissoli, ha concesso per nove anni cinque unità immobiliari di proprietà del Comune, a canone agevolato, alla cooperativa sociale La Casa degli Immigrati. Questa si è impegnata alla ristrutturazione delle stesse e alla messa a disposizione per un servizio di co-housing. Vi entreranno ad abitare una ventina di persone segnalate dai Servizi Sociali comunali.
La cooperativa si occupa infatti dell’accoglienza, ospitalità e sviluppo delle pratiche amministrative, residenza inclusa, per l’inserimento di persone con disagio abitativo. Gli alloggi interessati sono cinque, tre si trovano in via Flaminio e due in via Ponte di Veja. Sono in attuale stato di abbandono: il costo complessivo per il riatto degli appartamenti è di 193mila (pari a 38mila euro circa l’uno).
La cooperativa si è impegnata a realizzare questi interventi entro sei mesi dalla consegna degli immobili, che avverrà contestualmente all'approvazione di questa delibera e al rilascio della concessione. Si mettono quindi a disposizione spazi abitativi inutilizzati attraverso l’accordo con un soggetto del terzo settore la cui attività istituzionale è quella della prima accoglienza e dell’orientamento verso il mondo del lavoro di persone con fragilità, lavoratori e migranti.
La concessione non è a titolo gratuito, ma a canone abbattuto dell’80% come previsto dal Regolamento di gestione del patrimonio comunale, dato che la cooperativa si occupa di attività socio-assistenziali. I canoni annuali agevolati di concessione variano tra i 1000 e i 1200 euro annui per un totale di 6200 euro.