Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Il 21 marzo istituzioni, associazioni e scuole in Piazza Bra

E’ la cronaca a confermare la presenza sul territorio veronese di infiltrazioni mafiose. Il processo Isola Scaligera 2 e le due interdittive antimafia firmate dal Prefetto nei confronti di due ditte interessate alle Olimpiadi invernali ne sono la prova più recente.
Data:

18/03/2025

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Descrizione

Un fenomeno in espansione per il cui contrasto servono ulteriori strumenti a supporto delle Forze dell’ordine e delle istituzioni impegnate su questo fronte, come ad esempio prevedere il  distacco presso la Procura della Repubblica di Verona di un magistrato della Direzione Distrettuale Anti Mafia (D.D.A.), richiesto a piena voce più di un anno fa da tutti i sindaci della provincia di Verona, guidati dall’amministrazione di Verona. 

La Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, in programma venerdì 21 marzo, diventa quindi l’occasione non solo per ribadire questa necessità ma anche per sensibilizzare tutti i cittadini sui danni che l’illegalità arreca alla società. Senza dimenticare le vittime innocenti di mafia, mille cittadini e cittadine i cui nomi verranno letti nel corso della manifestazione organizzata dal Comune di Verona e le associazioni Libera e Avviso Pubblico. Tre di questi erano veneti.

 “Quello della legalità è un tema a cui questa amministrazione tiene tantissimo – afferma l’assessora alla Sicuerzza, Legalità e Trasparenza Stefania Zivelonghi-. E il 21 marzo è l'ennesima occasione per ribadire, istituzioni e associazioni insieme, quelle che sono le urgenze per contrastare la criminalità organizzata, a cominciare dalla presenza della direzione distrettuale antimafia, chiesta un anno fa in modo compatto da tutti i sindaci della provincia. L’evento di venerdì sarà quindi un momento dedicato alla memoria ma anche alla consapevolezza dell’oggi”. 

L'impegno di Avviso Pubblico è proprio quello di creare la cultura dell'antimafia e di un'illegalità che va combattuta- ha detto il coordinatore provinciale di Avviso Pubblico Daniele Zivelonghi-. In questo percorso è fondamentale coinvolgere i giovani, spiegando loro con esempi concreti come la mafia può creare ingiustizie visibili nella vita di tutti i giorni e che interessano servizi e settori di cui usufruiamo quotidianamente, basta pensare ai trasporti o alle mense scolastiche”. 

“La memoria si coniuga sempre con un impegno concreto – ha aggiunto Rossella Russo dell’associazione Libera-. Per questo il 21 marzo saremo in piazza per ribadire la necessità di prendere coscienza del fenomeno, insieme alle istituzioni, alla rete di associazioni e alla scuole”. 

Il programma prevede alle 9.15 il raduno in piazza Bra delle rappresentanze delle scuole e delle associazioni, alle 9.30 i saluti istituzionali, alle 10 gli interventi delle scuole sui lavori svolti e alle 10.30 la lettura dei nomi delle vittime di mafia da parte degli studenti e dei sindaci presenti.

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Ultimo aggiornamento: 04/07/2025 09:57

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