Descrizione
Per quanto riguarda i lavori stradali, la progettazione è in fase di definizione e SIMICO procederà quanto prima all’affidamento dell’appalto e all’avvio dei cantieri – precisa la vicesindaca e assessora all’Edilizia monumentale Barbara Bissoli.
Per quanto riguarda invece i lavori di miglioramento dell’accessibilità che interessano l’Arena, in linea con i principi del design for all - tra cui rampe di accesso al vallo, passerelle, pedane, parapetti e corrimano, ascensore nell’arcovolo n. 65, sedute di platea e di cavea, allestimenti degli spazi interni, dispositivi mobili informativi - è stato istituito presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio competente per Verona un tavolo tecnico che vede la partecipazione anche di SIMICO e del Comune, e sono in corso le valutazioni necessarie per comprendere quali opere sarà possibile progettare e, quindi, autorizzare e realizzare entro la data della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi, fissata per il giorno 22 febbraio 2026; tutto ciò che, pur progettato nell’ambito di detto finanziamento, ma che non sarà stato possibile realizzare, diverrà un’eredità dei Giochi olimpici e paralimpici per la Città.
Quanto all’ulteriore somma di circa Euro 1.600.000, destinata alla riqualificazione dei servizi igienici dell’Anfiteatro, finanziati dallo Stato e dalla Regione Veneto, il Comune – individuato come soggetto attuatore – ha già garantito che procederà alla realizzazione entro la data degli importanti appuntamenti olimpici e paralimpici.