Misure antismog in vigore dal 1° ottobre 2025 al 30 aprile 2026 Leggi di più

Approvata la nuova legge che inasprisce le pene per i maltrattamenti agli animali

Entrano in vigore dal 1° luglio 2025 nuove norme più severe per tutelare gli animali e contrastare ogni forma di maltrattamento e abuso
Data:

01/07/2025

cani in gabbia
cani in gabbia © Comune di Verona - Licenza aperta

Descrizione

È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge 6 giugno 2025, n. 82 che introduce importanti modifiche al Codice penale e al Codice di procedura penale in materia di reati contro gli animali.

La Legge entra in vigore a partire dal 1° luglio 2025.

Con questa nuova normativa sono rafforzate in modo significativo le tutele a favore degli animali, riconoscendo il loro status di esseri senzienti e inasprendo le pene per chiunque si renda responsabile di maltrattamenti, abbandono, uccisione, traffico illecito o sfruttamento in spettacoli vietati.

Anche l’Amministrazione comunale, con l'approvazione delle nuove modifiche ed integrazioni al Regolamento per la tutela degli animali, ha voluto fortemente normare, in relazione alle proprie competenze relative alla tutela del benessere degli animali sul territoriocomunale, alcune situazioni e comportamenti che possono essere lesive del benessere degli animali, individuando le modalità corrette che possono essere un riferimento per tutti i cittadini.

Il nuovo Regolamento recepisce inoltre le indicazioni provenienti dalle Associazioni che fanno parte della Consulta per la tutela degli animali e del Garante per la tutela degli animali.

Le principali novità introdotte dalla legge nazionale riguardano:

  • l’aumento delle sanzioni penali e amministrative per tutti i reati contro gli animali, come l’uccisione e il maltrattamento (artt. 544 bis e seguenti del Codice penale)
  • l’introduzione di circostanze aggravanti, che prevedono pene più severe se il reato è commesso in presenza di minori, su più animali o se l’autore diffonde immagini o video del reato
  • un divieto nazionale di tenere gli animali legati con la catena, con sanzioni da 500 a 5.000 euro
  • l’aumento delle pene per l’abbandono di animali domestici o da cattività, con arresto fino a un anno e multe fino a 10.000 euro; pene ancora più severe se l’abbandono avviene su strada o con l’uso di veicoli, con sospensione della patente
  • nuove regole per impedire che, nel corso di indagini o processi, gli animali coinvolti nei reati vengano abbattuti o ceduti a terzi
  • la possibilità per i giudici di affidare definitivamente animali sequestrati o confiscati ad associazioni riconosciute, garantendo loro cure e protezione adeguate

Tutti i cittadini sono invitati a prendere conoscenza delle nuove disposizioni e a collaborare attivamente nella difesa del benessere animale, segnalando eventuali situazioni di maltrattamento alle autorità competenti.

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 01/07/2025 16:01

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