Descrizione
Grazie al Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e alla DGRV n. 564/2025 della Regione Veneto, fino al 30 settembre 2025 è possibile presentare domanda ad Azienda Zero per ottenere un contributo per il periodo 2025-2026 a “sostegno della gestione dei carichi assistenziali della persona anziana, di norma ultrasessantacinquenne, assistita a domicilio, non autosufficiente in stato di comprovata vulnerabilità”.
Il contributo economico, di 400€ mensili, vuole sostenere le persone vulnerabili - in particolare, anziane non autosufficienti assistite a domicilio e con specifici requisiti fissati dalla disposizione regionale- e le loro famiglie, nella gestione dei carichi assistenziali, e dura al massimo per 12 mesi.
Gli anziani devono risultare assistiti a domicilio. Il luogo in cui l’anziano non autosufficiente vive può, a titolo esemplificativo, essere la propria dimora, quella di un familiare o di chi lo accudisce oppure una RSA entro i limiti previsti dal progetto.
I requisiti per la presentazione delle domande sono:
― Essere residenti in Veneto.
― Non avere, da Anagrafe Comunale, la residenza in RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale).
― Essere già stati sottoposti a “valutazione multidimensionale” utilizzando la Scheda di Valutazione Multidimensionale dell’Anziano (SVaMA di cui alle DGRV n. 1133/2008, n. 2961/2012 e n. 96/2025), in sede di Unità di Valutazione multidimensionale distrettuale, il cui punteggio non sia inferiore a 70 (non è previsto alcun vincolo temporale in merito alla data di rilascio della valutazione).
― Essere in possesso di un I.S.E.E. sociosanitario in corso di validità avente un valore non superiore a 40.000,00 euro. Per favorire la presa in carico della persona non autosufficiente nel contesto familiare è consentito indicare l’ISEE sociosanitario più favorevole previsto dalla normativa nazionale. Il valore dell’I.S.E.E. considerato sarà la cifra senza i decimali oltre la virgola (ad esempio, per un I.S.E.E. pari a €15.780,79 dovrà essere indicato, nella domanda, il valore €15.780).
― Non essere destinatario del contributo economico previsto dalla DGRV n. 752/2024.
― L’anziano non autosufficiente iscritto nel Registro Unico della Residenzialità (RUR) può presentare la domanda di contributo solo se la residenza dell’anziano, da Anagrafe Comunale, non è in RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale).
― L’anziano non autosufficiente inserito in struttura residenziale a regime totalmente privato o non titolare di impegnativa di residenzialità può presentare la domanda di contributo solo se, da Anagrafe Comunale, la residenza dell’anziano non è in RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale).
― L’anziano non autosufficiente inserito in progetti di sollievo o presente in RSA per accoglimenti temporanei può presentare la domanda di contributo data la natura temporanea di tali progetti.
La domanda di assegnazione del contributo dovrà essere presentata telematicamente attraverso il portale di Azienda Zero.
In alternativa, qualora non fosse possibile usare la modalità telematica, la domanda può essere presentata presso gli sportelli del distretto socio sanitario dell’Azienda ULSS nel cui territorio risiede l’anziano non autosufficiente.
La valutazione degli idonei al riconoscimento del contributo avviene tramite la Scheda di Valutazione Multidimensionale dell'Anziano (S.Va.M.A. di cui alle DGR n. 1133/2008, n. 2961/2012 n. 243/2025) in sede di Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale (U.V.M.D.) e sulla base dell'I.S.E.E. sociosanitario in corso di validità.
Link per presentazione della domanda in modalità telematica (SPID/CE) https://anzianiadomicilio.azero.veneto.it/forms/richiesta-contributo
Modulistica
- MODULO "DOMANDA DI CONTRIBUTO PER SERVIZI CONNESSI/COMPLEMENTARI ALLA CURA A DOMICILIO"
- MODULO DI DELEGA PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO
- MODULO "DOMANDA DI CONTRIBUTO PER SERVIZI CONNESSI/COMPLEMENTARI ALLA CURA A DOMICILIO" EDITABILE
- MODULO DI DELEGA PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO EDITABILE
- MODULO DI ANNULLAMENTO DOMANDA PRESENTATA A SPORTELLO
AVVERTENZE
1. Nel caso in cui la persona non autosufficiente beneficiaria del contributo economico sia nel contempo titolare di una Impegnativa di Cura Domiciliare (ICD - di cui alla DGR n. 1338/2013 e sue successive modifiche ed integrazioni) di tipo B, Bplus, M o Mgs, l’Azienda ULSS o l’Ambito Territoriale Sociale interromperà i pagamenti delle suddette tipologie di ICD per la durata di vigenza del contributo e successivamente, a garanzia della continuità della presa in carico, li riprenderà dalla data di chiusura dello stesso. Viene salvaguardata per la durata del progetto la titolarità dell’ICD ancorché non pagata.
2. Risulta compatibile con la fruizione del contributo l’assenza del destinatario dal domicilio dovuta a ricoveri ospedalieri.
3. I requisiti di ammissibilità sopra riportati, devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda.
4. La decadenza dal contributo è prevista in caso di decesso dell'assistito. Il decesso deve essere comunicato esclusivamente all’Azienda ULSS di afferenza.
A questo link è possibile consultare l'Avviso Pubblico per il riconoscimento del contributo: