Descrizione
In base all'art. 50 co. 8 del D.L.vo 267/2000 e all'art. 26 dello Statuto comunale, il Sindaco procede alla nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni, nonché a tutte le nomine, designazioni e revoche di pertinenza del Comune, non riservate espressamente al Consiglio Comunale. Sono di competenza del Consiglio Comunale le nomine e designazioni ad esso riservate dalla legge e dallo statuto comunale, nonché quelle a componenti di commissioni o altri organi collegiali istituiti dal Comune le cui cariche, per statuto o regolamento, devono essere ricoperte da Consiglieri Comunali. Le nomine, designazioni e revoche, devono essere effettuate secondo gli Indirizzi approvati dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 7 del 20.7.1994 e successive modificazioni ed integrazioni.
Sulla base dei suddetti Indirizzi possono presentare candidature: a) i componenti del Consiglio Comunale e gli Assessori; b) gli Ordini professionali, limitatamente agli iscritti nei rispettivi Albi, e il Rettorato dell'Università di Verona; c) le associazioni sindacali, professionali e di categoria aventi sede o delegazioni a Verona. Ciascun proponente non può presentare più di tre candidati per ente, mentre la stessa candidatura è ammissibile per uno o più enti, fino al numero massimo di tre, nel caso di enti riconosciuti omogenei per campo di attività.
Le candidature potranno essere presentate solo a seguito di pubblicazione di apposito avviso, visibile anche su questo sito. Non verranno prese in considerazione candidature presentate prima della pubblicazione dell'avviso suddetto e successivamente alla scadenza del termine ivi stabilito.
Nella sezione documenti il testo degli "Indirizzi generali per la disciplina delle designazioni, nomine e revoche dei rappresentanti del Comune in Enti, Aziende ed Istituzioni" ed il testo della determinazione relativa al controllo autocertificazioni.
E' possibile consultare l'elenco dei rappresentanti nominati dal Comune negli enti, istituzioni, aziende e commissioni collegandosi al seguente link. I dati inseriti vengono periodicamente aggiornati. Per una più completa informazione si invita a visitare i siti degli Enti/Società/Aziende cui si riferisce la nomina/designazione.
Per maggiori informazioni rivolgersi ai numeri 045 8077748 - 045 8077854
La presentazione delle candidature avviene secondo le modalità precisate nell'avviso appositamente pubblicato.
In caso venga richiesto nell'avviso di presentare la candidatura on-line i candidati dovranno compilare l'apposito modulo
allegando alla domanda:
- la dichiarazione di insussistenza di cause di inconferibilità e incompatibilità previste dal D.Lgs. 39/2013 (mod. A)
- la dichiarazione preventiva alla nomina di amministratori nelle società di capitali (mod. C): solo per i candidati alla carica di amministratore)
- la presentazione firmata dal soggetto proponente o dai proponenti
- il curriculum, ove risulti la sussistenza dei requisiti richiesti per l’incarico
- una copia dei documenti di identità del candidato e del soggetto proponente
In caso di impossibilità tecnica all'utilizzo della procedura on line, i candidati potranno inviare la domanda (Autodichiarazione di accettazione di candidatura), allegando alla stessa la presentazione, il curriculum e copia delle carte d'identità del presentatore e del candidato stesso, utilizzando i seguenti indirizzi e-mail:
affaridigiunta@pec.comune.verona.it
Ai sensi dell’art. 4 degli indirizzi consiliari in materia di nomine/designazioni, il curriculum dei candidati verrà pubblicato sul sito internet del Comune per almeno dieci giorni, compresi tra la scadenza del termine di presentazione delle candidature ed il provvedimento di nomina.
Si segnala che, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 20, comma 2, del D.Lgs. 39/2013, i nominati di Enti, Aziende o Società comunali, devono presentare ANNUALMENTE alla Direzione Contratti Prevenzione Corruzione - Trasparenza Antiriciclaggio la dichiarazione sulla insussistenza delle cause di incompatibilità di cui agli artt. 9 e seguenti del citato decreto (mod. B).