Il 16 febbraio 2023, il Comune di Verona e la Prefettura hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa per l’avvio del Controllo di Vicinato su tutto il territorio comunale.
Obiettivo: Coinvolgere attivamente i cittadini nel monitoraggio e nella segnalazione di situazioni di pericolo o degrado nei quartieri.
⚠ Importante
Il progetto non prevede pattugliamenti da parte dei cittadini, ma la raccolta di segnalazioni tramite una vigilanza attiva che vengono inoltrate alla Polizia Locale e alle Forze dell’ordine attraverso un coordinatore formato appositamente.
Il Controllo di Vicinato è un modello organizzativo di supporto alle attività istituzionali delle Forze di Polizia e degli organi di Polizia Locale in base al quale gruppi di cittadini possono segnalare alle Forze dell'Ordine eventi e fenomeni diversi dalle richieste d'intervento urgente-immediato e suscettibili di ulteriore approfondimento, in base alle peculiarità dei diversi attori istituzionali coinvolti.
La Polizia Locale al suo interno ha individuato un Referente Diretto di Progetto che mantiene i rapporti con i Coordinatori dei Gruppi di Vicinato, riceve le segnalazioni, le processa all'interno della struttura di appartenenza coinvolgendo se necessario altri Enti, strutture o Istituzioni in base alle relative competenze.
Ferme restando le doverose segnalazioni ai numeri di emergenza per fatti rilevanti immediati e urgenti che attengono alla sicurezza e all’incolumità delle persone, i cittadini appartenenti ai gruppi di vicinato si limitano a riferire tempestivamente al coordinatore del gruppo le informazioni acquisite.
I coordinatori dei gruppi di controllo del vicinato a loro volta informano tempestivamente gli organi della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, che valutano i fatti in relazione all'indice di pericolo per la sicurezza, l’incolumità e la tranquillità pubblica.
È severamente vietata qualsiasi iniziativa personale, qualunque forma, individuale o collettiva, di pattugliamento del territorio.
Il progetto rientra nell’iniziativa più ampia "Quartiere che Vorrei", promossa per migliorare la sicurezza e la qualità della vita urbana attraverso la partecipazione diretta dei residenti o di chi ne avesse un legittimo interesse.
Oggetto delle segnalazioni ai sensi dell'art. 4 del Protocollo d'Intesa prefettizio
Segnalazioni a Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di finanza
Vanno segnalati:
- presenza o eventuale fuga sospetta di mezzi di trasporto o persone palesemente sospetti;
- sospetti fenomeni di bullismo;
- sospetti episodi di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le segnalazioni alla Polizia Locale
Possono riguardare:
- situazioni significative di degrado urbano e disagio sociale e di disturbo al riposo delle persona;
- atti vandalici;
- persone in stato confusionale o in evidente difficoltà e/o senza fissa dimora;
- utilizzi indebiti di spazi pubblici;
- interruzione dei servizi di fornitura di energia;
- presenza in luogo pubblico di auto, moto o biciclette che si sospettano rubate;
- presenza di ostacoli pericolosi sulle vie di comunicazione;
- malfunzionamenti o esigenze di manutenzione dell'illuminazione pubblica, delle recinzioni di aree pubbliche (aree verdi, parchi ecc.) e loro arredi (panchine, strutture ecc.) o di altre che abbiano attinenza con i fenomeni di degrado urbano.