Spazio di ascolto N.A.V. per uomini che agiscono violenza

  • Servizio attivo

Lo Spazio di Ascolto N.A.V. (Non Agire Violenza) è un servizio dedicato agli uomini che agiscono violenza nelle relazioni affettive e intrafamiliari.

A chi è rivolto

Uomini maggiorenni, con buona autonomia linguistica, che agiscono violenza nelle relazioni affettive e domestiche.
Autori di reati di violenza domestica e di genere.

Verona

Chi può fare domanda

L’accesso è volontario e può avvenire in autonomia o su invio dell'autorità giudiziaria.

Descrizione

Lo Spazio di Ascolto N.A.V. fa parte della Rete Veneta dei Centri di trattamento per uomini autori di violenza.
Il servizio offre:
- ascolto telefonico
- accoglienza e ascolto in sede su appuntamento
- percorsi di sostegno psicologico individuale
- gruppi di auto mutuo aiuto.

Uomini maltrattanti autori di reati previsti dal Codice Rosso
Il servizio, in linea con quanto definito dall' art.16 della "Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica"(2011), attiva interventi "... rivolti agli autori di atti di violenza domestica per incoraggiarli ad adottare comportamenti non violenti nelle relazioni interpersonali al fine di prevenire nuove violenze, di modificare i modelli comportamentali violenti" (art. 16.1).
A seguito dell'entrata in vigore della disciplina del Codice Rosso è stata attivata tra il Comune di Verona e il Tribunale di Verona una convenzione per disciplinare, in conformità alla normativa di legge, lo svolgimento presso lo Spazio di Ascolto N.A.V. (Non Agire Violenza) di percorsi di recupero destinati agli autori di reati di violenza domestica e di genere. Si precisa che la sospensione condizionale della pena, per i delitti indicati, è sempre subordinata al superamento con esito favorevole di specifici percorsi di recupero e che gli oneri sono a carico del partecipante.
La legge 19 luglio 2019, n. 69, al comma 2, dispone letteralmente che "dall'attuazione delle disposizioni di cui al comma 1 non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica" e che "gli oneri derivanti dalla partecipazione ai corsi di recupero di cui all'articolo 165 del codice penale, come modificato dal citato comma 1, sono a carico del condannato".

Il percorso prevede, come da normativa, una durata minima di 60 ore su un arco di almeno 12 mesi.

Come fare

Ascolto telefonico:
lunedì, mercoledì, venerdì ore 10-11; giovedì ore 12-13
Orario di apertura, su appuntamento:
lunedì ore 9-12.30, martedì 15-17, mercoledì 9-12.30, giovedì 9-13 e 14-17, venerdì 10-13

Gli interessati possono chiamare il numero 333 9313148 per fissare un primo colloquio e valutare l’idoneità al percorso. È possibile lasciare un recapito nella segreteria telefonica per essere richiamati.
In seguito, in accordo con il richiedente, viene definito un percorso psicologico individualizzato che persegue le seguenti finalità: interrompere la violenza promuovendo il cambiamento, migliorare la sicurezza delle vittime, riducendo i danni delle violenze da quest'ultime subite.
L'accesso avviene in modo volontario (in autonomia) o su invio da parte di terzi.

Cosa si ottiene

Percorso di sostegno psicologico per il cambiamento

Tempi e scadenze

15 giorni

Giorni massimi di attesa, dalla richiesta

Costi

I percorsi di supporto psicologico (individuali e di gruppo) svolti presso lo Sportello di ascolto N.A.V. prevedono oneri a carico del partecipante, in ottemperanza alla normativa vigente, qualora il partecipante rientri all’interno del procedimento penale previsto dalla Legge 19 luglio 2019, n.69 “Codice Rosso”.

Per gli uomini che non rientrano in questa fattispecie il servizio è gratuito.

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