Descrizione
Una giornata di colloqui informativi e di orientamento gratuiti con avvocati formati su varie aree del diritto. E’ quanto sarà messo a disposizione con ingresso libero a tutta la cittadinanza, sabato 22 marzo, dalle 10 alle 17 nella sala Polifunzionale al piano intermedie (2° piano), in occasione della quarta edizione della ‘Giornata dello Sportello di Prima Consulenza – L’avvocatura a servizio della città’, offerta dal Comune grazie alla collaborazione con l'Ordine degli Avvocati di Verona, attiva dal 2011.
Le avvocate e gli avvocati che volontariamente partecipano all'iniziativa s’impegnano, nel rispetto del Codice deontologico forense, a fornire una prima consulenza esclusivamente informativa e orientativa, di carattere generale e di indirizzo, sui percorsi, gli adempimenti, i tempi e i costi, anche professionali, per l'accesso al sistema della giustizia amministrata dallo Stato, sull’esistenza di strumenti alternativi alla giustizia, sul patrocinio a spese dello Stato e sulla difesa d’ufficio in ambito penale, impegnandosi a non accettare incarichi connessi a questa attività.
Un’occasione da cogliere al volo per affrontare con il giusto approccio alcune delle questioni che cittadine e cittadini incontrano nella tutela delle proprie posizioni giuridiche.
“È un'occasione importante offerta alla Città – dichiara la vicesindaca Barbara Bissoli – perché cittadini e cittadine hanno la possibilità di avere informazioni sulle prestazioni professionali forensi, sulle modalità, tempi e costi di accesso alla giustizia e sulle soluzioni alternative di composizione delle controversie. Un servizio possibile grazie alla proficua collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Verona e alle avvocate e agli avvocati della provincia di Verona che si sono resi disponibili per cittadini e cittadine che vorranno approfittare dell’iniziativa. I cittadini e le cittadine interessati potranno presentarsi direttamente al punto accoglienza e ricevere le indicazioni per recarsi al tavolo dedicato all'ambito di loro interesse e ricevere ascolto”.
L’iniziativa è stata illustrata questa mattina dalla vicesindaca Barbara Bissoli insieme al presidente dell’Ordine degli Avvocati di Verona Mauro Regis. Presenti la consigliera segretario dell’Ordine degli avvocati Maria Santina Bonanno, la responsabile dello Stato Civile servizi ai cittadini Cristina Bovo e la funzionaria Daniela Guarda del Servizio staff di Area servizi alla Persona.
Giornata del 22 marzo. Gli interessati, a partire dalle 10, potranno presentarsi direttamente al punto-accoglienza. Saranno organizzati, infatti, distinti tavoli con avvocate e avvocati, esperti in diritto penale, diritto amministrativo tributario e fiscale, diritto civile (diritti reali, obbligazioni e contratti, responsabilità civile), diritto di famiglia e successioni, tutela delle persone fragili (tutele, curatele e amministrazioni di sostegno), diritto del lavoro e previdenza, condominio e locazioni, procedure esecutive e recupero crediti, diritto commerciale e procedure concorsuali, tutela del consumatore e dei dati personali.
I colloqui gratuiti che si svolgono in via ordinaria con frequenza quindicinale, su appuntamento, presso gli uffici del Comune – Area Servizi alla Persona - nel corso degli anni sono stati più di 1.600. A questi si aggiungono le circa 250 consulenze rese presso il Palazzo della Gran Guardia in occasione delle precedenti edizioni della Giornata a porte aperte.
“Una giornata fondamentale – precisa il presidente Mauro Regis – che permette al cittadino un approccio alla giustizia diverso da quello che spesso viene prospettato, volto, purtroppo, a tenere il cittadino lontano dalla giustizia. Una cosa che non dovrebbe accadere, perché deve essergli permesso di esercitare i propri diritti nel modo migliore. Non sempre lo Stato, soprattutto non legiferando bene, permette questo e il cittadino viene spesso dissuaso dall'affrontare la vita giudiziaria. Un percorso che alla fine nega i diritti e legittima l'illiceità e l'inadempimento. Questo non deve succedere, il cittadino deve essere aiutato e non tenuto lontano dalle aule di giustizia”. .
L'iniziativa, che si propone di soddisfare le numerose richieste e di celebrare attivamente la collaborazione che vede uniti, da molti anni, il Comune e l’Ordine degli Avvocati nell’intento di fornire un servizio utile alla comunità e di avvicinare l’avvocatura alla cittadinanza, ha ottenuto il patrocinio del Consiglio Nazionale Forense e dell’Unione Triveneta dei Consigli dell’Ordine degli Avvocati.
Ulteriori informazioni sul sito del Comune