A chi è rivolto
Cittadini non italiani (comunitari ed extracomunitari)
Chi può fare domanda
Cittadini maggiorenni
Variazione di dati anagrafici o dello stato civile
Cittadini non italiani (comunitari ed extracomunitari)
Cittadini maggiorenni
La variazione anagrafica è la modifica dei dati anagrafici di una persona, e può riguardare:
- le GENERALITA': cognome, nome, luogo di nascita, data di nascita, cittadinanza, sesso, maternità e paternità;
- lo STATO CIVILE: celibe/nubile, coniugato/a, divorziato/a, vedovo/a.
In caso di variazioni inerenti i dati di un minore, l'istanza va presentata da chi esercita la responsabilità genitoriale o dal tutore.
Riferimenti normativi:
- Legge n. 218/1995 (Diritto Internazionale Privato)
- Art. 14 DPR 223/1989
- DPR n. 445/2000 (In particolare art. 3, art. 33 e art. 41);
- D.Lgs. n. 30/2007
- D. Lgs. n. 286/2000
MODALITA' DI INVIO:
- e-mail variazionianagrafiche@comune.verona.it
- Pec servizidemografici@pec.comune.verona.it
- Raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata a Servizi ai Cittadini - Anagrafe, via Adigetto 10 - 37122 Verona
E' necessario inviare la RICHIESTA DI VARIAZIONE utilizzando l'apposito modulo:
- variazione dati anagrafici (MOD. VAR.01)
- variazione dati anagrafici minore/tutelato (MOD. VAR.02)
- variazione stato civile (MOD. VAR.03)
DOCUMENTI DA ALLEGARE
Al modulo di richiesta compilato è necessario allegare:
- copia di un documento di identità valido;
- documenti che giustifichino la variazione, come indicato di seguito.
Per la modifica dei DATI ANAGRAFICI (generalità) allegare:
- la certificazione rilasciata dal Paese di appartenenza, tradotta in italiano e legalizzata o apostillata (salvo le esenzioni previste, vedere "Esenzioni alla legalizzazione – Tabella Paesi" negli Allegati) o, in alternativa, la dichiarazione del Consolato del Paese di appartenenza legalizzata dalla Prefettura (salvo le esenzioni previste, vedere "Esenzioni alla legalizzazione – Tabella Paesi" negli Allegati), non sono validi gli “Affidavit”;
- il passaporto o la carta d’identità (se cittadino UE) del Paese d'origine con i dati anagrafici corretti/variati;
- la richiesta di aggiornamento del permesso di soggiorno (kit postale).
I cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale che variano le proprie generalità devono presentare:
- la richiesta della Questura di variazione dei dati oppure il verbale della Commissione (che riporti i dati corretti) e la richiesta di rilascio del nuovo permesso di soggiorno.
Per la registrazione dello STATO CIVILE allegare:
- la certificazione rilasciata dal Paese di appartenenza, tradotta in italiano e legalizzata o apostillata (salvo le esenzioni previste, vedere "Esenzioni alla legalizzazione – Tabella Paesi" negli Allegati) oppure la dichiarazione del Consolato del Paese di appartenenza, legalizzata dalla Prefettura (salvo le esenzioni previste, vedere "Esenzioni alla legalizzazione – Tabella Paesi" negli Allegati), non sono validi gli “Affidavit”.
Nota Bene:
La certificazione prodotta per l’aggiornamento dello stato civile deve essere recente (rilasciata da non più di 6 mesi) ai sensi dell’art. 41 del DPR 445/2000 e deve indicare lo stato civile posseduto dal richiedente (es. celibe o nubile, e non genericamente stato libero).
Per registrare il divorzio o la vedovanza è necessario che risulti già registrato il matrimonio oppure che venga prodotta anche la documentazione relativa al matrimonio (contenente luogo e data del matrimonio e dati del coniuge).
Se a seguito di matrimonio, divorzio o vedovanza il cittadino modifica anche il proprio cognome (tale eventualità dovrà essere indicata negli atti) dovrà essere presentato anche:
- il passaporto o la carta di identità (se cittadino UE) del Paese d'origine con i dati anagrafici corretti/variati;
- la richiesta di aggiornamento del permesso di soggiorno (kit postale).
Per la variazione della CITTADINANZA allegare:
- passaporto rilasciato dal Paese di nuova cittadinanza;
- se la cittadinanza cambia da extracomunitaria a comunitaria dovranno essere presentati anche i requisiti di regolare soggiorno (vedere "Allegato B" nei Contenuti collegati - "Dichiarazione di residenza").
Tutta la documentazione inviata deve essere posseduta dal richiedente in originale.
L'ufficio esegue controlli sulle dichiarazioni presentate e sulla documentazione, come previsto dalla Determinazione dirigenziale n. 6460/2014.
Se il cittadino straniero è in possesso del nuovo permesso di soggiorno, dovrà procedere anche a rendere la dichiarazione di dimora abituale allegando copia del permesso di soggiorno.
Per i cittadini stranieri nati in Italia è necessario richiedere anche la correzione dell'atto di nascita all'Ufficio Nascite del Comune di Verona, su appuntamento.
Se la variazione anagrafica comporta anche la modifica del codice fiscale si procede d’ufficio, comunicando all’interessato il nuovo codice assegnato dall'Agenzia delle Entrate.